
E’ un film accattivante,coinvolgente.Con i suoi colori
accesi,i passi di danza,i dettagli vintage e le musiche alza la pressione
sanguigna dello spettatore e ci si sente quasi un personaggio della storia.Era
da tempo che non vedevo un musical così: le canzoni non sono nè troppe nè
troppo poche e soprattutto né tolgono e né aggiungono troppo alla storia: è
vero,sostituiscono in musica dei dialoghi o dei monologhi importanti,caratterizzano
la scena,vividifcano le emozioni ma non censurano mai le parole né creano
ridondanze eccessive nel discorso.
Sembra di essere catapultati negli anni ’50, certo,lo
scenario è chiaramente moderno :il traffico stradale non manca,le feste in
piscina stile Los Angeles sono spesso rappresentate e qua e là spunta la
suoneria di un i-phone ,proprio per trafiggere la patina vintage e riportarci
alla realtà.I vestiti,i passi di danza,gli edifici e le insegne pubblicitarie
non possono che ricordarci lo stile dell’epoca ma ben amalgamato e attualizzato
con lo stile di vita contemporaneo.La patina anni ’50 così come le
musiche,viene fuori soprattutto nei momenti di massima intensità e felicità e
conferma l’idea di musical come espressione esagerata delle emozioni.
Ho apprezzato moltissimo la realizzazione dei momenti più
“interiori” dei personaggi: quando le luci attorno al personaggio si attenuano
e tutto si fa scuro mentre un occhio di bue lo illumina,sappiamo che la storia
si sta concentrando sull’interiorità di un personaggio ed entriamo nella sua
testa,nel suo cuore.
Sapiente l’uso del long take e dei piani sequenza per creare
una visione a 360 gradi di questo bellissimo mondo alternativo,ci sembra di
trovarci nel film e di girare la testa per vedere cosa ci succede
intorno.Questo a mio avviso permette anche di liberare la narrazione dal
rischio di cadere sul sentimentale,cosa che sarebbe avvenuta forse con un uso
più massiccio di primi piani o di frammentazione del piano d’azione. E’ un
mondo colorato,onirico,espressionistico e a tratti surreale ma in
discendenza,fino a risalire per un ultimo estremo momento finale fatto di sole
immagini,musica e movimenti dei personaggi (il momento più intenso di tutto il
film), prima del crollo definitivo di ogni vivacità e di ogni entusiasmo.
Non sono previsti sentimenti moderati: si passa dall’allegria
alla speranza, dalla speranza al magone, dall’illusione alla disillusione nel
giro di pochi secondi grazie al perfetto uso delle musiche.
La colonna sonora che viene ripresa durante tutto il film e
che simboleggia la storia d’amore dei due protagonisti ci suscita emozioni
opposte dalla prima volta che la sentiamo fino all’ultima,il suo sapore e il
suo significato si modifica con gli avvenimenti e ci sembra di scoprirne una
sfaccettatura diversa ogni volta.
Anche la recitazione era impeccabile.Emma Stone ha davvero
dimostrato tutto il suo talento e la sua ottima mimica facciale grazie ai primi
piani che ne evidenziavano le transizioni espressive. Ryan Gosling è risultato
efficace nel ruolo del romantico pianista caricando le scene in cui suona con
una grinta pacata da un lato e dall’altra con una passione esplosiva che
conquista .
Le candidature all’oscar dimostrano che il film è di un
livello elevato e che colpisce dritto al cuore.Sono quattordici quest’anno le
candidature che ha ottenuto,numero pari solo alle candidature di Titanic e di “va contro Eva: Miglior film,miglior regia,miglior attrice
protagonista,miglior attore protagonista,miglior sceneggiatura
originale,miglior montaggio,miglior fotografia,miglior scenografie,miglior
costume,miglior colonna sonora originale,miglior canzone (per Audition e City of stars), Miglior Sonoro e Miglior Montaggio Sonoro.
Emozionante e travolgente.Un'altra meraviglia cinematografica candidata agli Oscar 2017.
Se ti va puoi passare anche a dare un'occhiata alla mia recensione di La La Land su YouTube : https://youtu.be/PQpGPB-D8xg
Emozionante e travolgente.Un'altra meraviglia cinematografica candidata agli Oscar 2017.
Se ti va puoi passare anche a dare un'occhiata alla mia recensione di La La Land su YouTube : https://youtu.be/PQpGPB-D8xg