domenica 29 gennaio 2017

Film "La La Land" - Recensione


Sono rientrata a casa verso l’una di notte dopo aver visto La la Land ma non ho potuto fare a meno di prendere il computer e buttare giù il turbinio di emozioni che mi aveva lasciato.Il nucleo della storia riguarda l’amore tra Mia (Emma Stone) e Sebastian (Ryan Gosling) a cui si intrecciano le loro passioni e ambizioni.Mia sogna di diventare un’attrice mentre Sebastian coltiva con spirito conservatore la sua passione per la musica Jazz.Se all’inizio è proprio la loro creatività e la loro predisposizione per l’arte ad avvicinarli e a farli innamorare,successivamente è proprio l’inseguimento dei loro sogni che li allontanerà.

E’ un film accattivante,coinvolgente.Con i suoi colori accesi,i passi di danza,i dettagli vintage e le musiche alza la pressione sanguigna dello spettatore e ci si sente quasi un personaggio della storia.Era da tempo che non vedevo un musical così: le canzoni non sono nè troppe nè troppo poche e soprattutto né tolgono e né aggiungono troppo alla storia: è vero,sostituiscono in musica dei dialoghi o dei monologhi importanti,caratterizzano la scena,vividifcano le emozioni ma non censurano mai le parole né creano ridondanze eccessive nel discorso.

Sembra di essere catapultati negli anni ’50, certo,lo scenario è chiaramente moderno :il traffico stradale non manca,le feste in piscina stile Los Angeles sono spesso rappresentate e qua e là spunta la suoneria di un i-phone ,proprio per trafiggere la patina vintage e riportarci alla realtà.I vestiti,i passi di danza,gli edifici e le insegne pubblicitarie non possono che ricordarci lo stile dell’epoca ma ben amalgamato e attualizzato con lo stile di vita contemporaneo.La patina anni ’50 così come le musiche,viene fuori soprattutto nei momenti di massima intensità e felicità e conferma l’idea di musical come espressione esagerata delle emozioni.

Ho apprezzato moltissimo la realizzazione dei momenti più “interiori” dei personaggi: quando le luci attorno al personaggio si attenuano e tutto si fa scuro mentre un occhio di bue lo illumina,sappiamo che la storia si sta concentrando sull’interiorità di un personaggio ed entriamo nella sua testa,nel suo cuore.

Sapiente l’uso del long take e dei piani sequenza per creare una visione a 360 gradi di questo bellissimo mondo alternativo,ci sembra di trovarci nel film e di girare la testa per vedere cosa ci succede intorno.Questo a mio avviso permette anche di liberare la narrazione dal rischio di cadere sul sentimentale,cosa che sarebbe avvenuta forse con un uso più massiccio di primi piani o di frammentazione del piano d’azione. E’ un mondo colorato,onirico,espressionistico e a tratti surreale ma in discendenza,fino a risalire per un ultimo estremo momento finale fatto di sole immagini,musica e movimenti dei personaggi (il momento più intenso di tutto il film), prima del crollo definitivo di ogni vivacità e di ogni entusiasmo.

Non sono previsti sentimenti moderati: si passa dall’allegria alla speranza, dalla speranza al magone, dall’illusione alla disillusione nel giro di pochi secondi grazie al perfetto uso delle musiche.

La colonna sonora che viene ripresa durante tutto il film e che simboleggia la storia d’amore dei due protagonisti ci suscita emozioni opposte dalla prima volta che la sentiamo fino all’ultima,il suo sapore e il suo significato si modifica con gli avvenimenti e ci sembra di scoprirne una sfaccettatura diversa ogni volta.

Anche la recitazione era impeccabile.Emma Stone ha davvero dimostrato tutto il suo talento e la sua ottima mimica facciale grazie ai primi piani che ne evidenziavano le transizioni espressive. Ryan Gosling è risultato efficace nel ruolo del romantico pianista caricando le scene in cui suona con una grinta pacata da un lato e dall’altra con una passione esplosiva che conquista .

Le candidature all’oscar dimostrano che il film è di un livello elevato e che colpisce dritto al cuore.Sono quattordici quest’anno le candidature che ha ottenuto,numero pari solo alle candidature di Titanic e di “va contro Eva: Miglior film,miglior regia,miglior attrice protagonista,miglior attore protagonista,miglior sceneggiatura originale,miglior montaggio,miglior fotografia,miglior scenografie,miglior costume,miglior colonna sonora originale,miglior canzone (per Audition e City of stars), Miglior Sonoro e Miglior Montaggio Sonoro.

Emozionante e travolgente.Un'altra meraviglia cinematografica candidata agli Oscar 2017.

Se ti va puoi passare anche a dare un'occhiata alla mia recensione di La La Land su YouTube : https://youtu.be/PQpGPB-D8xg

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